mercoledì 24 settembre 2008

Container

Non ne esiste una versione online, ma se qualcuno la segnalasse non sarebbe male!

Geniale! veramente un gran bel gioco, niente da dire, soprattutto per la meccanica innovativa, competitiva e insieme collaborativa oltre al finale, veramente molto matematico forse ma decisamente da provare, magari non con i parenti a Natale, diciamo che è un po' per bocconiani
o amanti delle logiche complesse, ma molto meno di giochi come Caylus che impongono un notevole dispendio di ossigeno da parte del cervello!

Container, invece è stato una bellissima sorpresa (anche perché ho vinto tutte le partite giocate fin'ora e non giocavo da solo!) tranne per un aspetto... I COLORI! chi l'ha provato confermerà l'assurda scelta fatta dal designer... o dall'editore, non so, cmq completamente paranoica azzurrino, grigino già si assomigliano ma quando arrivano i container di caffè, caffèlatte e nesquik proprio si è toccato il fondo, tutti si sento un po' + daltonici!

Ma che belle che sono le navi, altro neo, il prezzo, decisamente lievitato in Italia ma non solo...

CONCLUSIONI:
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non presente

Gioco: 8/10

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Di questo gioco, l'ambientazione del quale non pare a prima vista esattamente attraente, ne avevo sentito parlare su internet, però i commenti erano o euforici o decisamente deludenti. Molti sottolineavano che le dinamiche della 'vendita' dei container sarebbero assurde, mentre altri ne erano innamorati: è davvero così strana ? Che dici, come difficoltà e meccaniche, a che titolo esistente lo paragoneresti ?

Paolo ha detto...

Vero, ho letto anch'io pareri molto contrastanti, ma credo che possano dipendere, soprattutto, dal modo con cui si gioca.

Mi spiego meglio, personalmente adoro i "matematici" ovvero quei giochi che danno la possibilità di calcolare la propria "fortuna".

Ora, Container mi piace molto per l'interazione con gli avversari, il sistema del mercato che si crea e le aste, quello che scrivi è vero ma l'unica cosa che rimane come costante nel gioco è la complessità nel produrre, comprare rivendere portare e ricalcolare alla fine per il prezzo dell'asta.

Giochi a cui paragonarlo non saprei, non ho forse un panorama così ampio per potergli dare una connotazione particolare, certamente più simile a Serenissima piuttosto che a Tikal ma copre un filone abbastanza di nicchia anche se un paio di partite le consiglio, se non altro per cultura ludica personale.

In ultimo la vendita dei container, se intendi l'asta finale sì è vero è abbastanza particolare ma, come ogni gioco, devi saperti focalizzare sulle regole che lo animano e coglierne pregi e difetti, personalmente, ripeto, lo trovo avvincente!